Una delle domande più frequenti che noi agenti immobiliari riceviamo è “come si valuta un immobile?”.
La domanda è abbastanza semplice ma non la risposta.
Per redigere una valutazione immobiliare ci si avvale dell’estimo: disciplina che ha lo scopo di formulare un giudizio di valore intorno ad un bene economico e serve ad attribuire ad un bene un certa quantità di moneta. Nel mercato o campo immobiliare, l’estimo valuta gli aspetti interni dell’immobile, l’esterno del condominio, la zona di riferimento, l’ubicazione, la luminosità, gli affacci, le vedute, l’esposizione e tanto altro ancora.
Seppur questo metodo di valutazione risulta molto tecnico e dettagliato non è del tutto certo ed qui che entra in gioco l’esperienza dell’agente immobiliare professionista. Il continuo cambiamento delle condizioni di mercato e le circostanze rendono la valutazione dell’immobile una competenza e una scienza da sviluppare. Dietro ad una valutazione dell’immobile da parte di un agente immobiliare professionista ci sono ricerca, analisi e lavoro.
L’osservazione dei prezzi attuali è una scienza che richiede un’analisi approfondita razionale e basata sui fatti. Un buon agente immobiliare ha anche la capacità di prevedere la direzione che prenderà il mercato è la velocità con cui la prenderà. Il lavoro dell’agente immobiliare professionista è quello di far capire ai venditori perché l’immobile deve essere messo in vendita subito al prezzo giusto e non in futuro, tramite un ribasso.
Si ha solo una possibilità per fare buona impressione sugli acquirenti e rendere l’impressione sbagliata può costare al venditore un sacco di tempo e denaro.
I venditori che sono costretti a ribassare il prezzo perché non hanno da subito messo in vendita l’immobile al prezzo giusto impiegano il doppio del tempo per vendere il loro immobile, ritardano il loro acquisto se si tratta di persone che stanno vendendo per ricomprare (come spesso capita). Le case messe in vendita ad un giusto prezzo per il mercato sono quelle che fanno la miglior impressione sugli acquirenti , le prime a ricevere offerte e quelle che si venderanno con maggior probabilità.